La cooperazione è la strada maestra per lo sviluppo del gioco

soluzioni per lo sviluppo del gioco
Pubblicato: giovedì 20 gennaio 2022
Categoria: Generale

Ci sono le relazioni tra gioco legale e pubblico da un lato ed enti locali dall’altro nel cuore dell’ultimo sondaggio SWG per IGT dal titolo “Giochi con vincita in denaro e amministrazioni locali” che aveva come obiettivo quello di scandagliare e studiare l’evoluzione del comparto gambling italiano durante e dopo la pandemia. Per farlo sono stati intervistati stakeholder appartenenti al settore dei migliori casinò online, giocatori ed esperti del settore, target perfetto per capire come si possa riordinare il settore e come la politica possa amministrare l’intero comparto.

All’interno della ricerca, inoltre, un ruolo particolare è stato quello rivestito da soggetti come consiglieri regionali e comunali, amministratori, esperti a livello accademico, personalità del terzo settore, nonché funzionari di agenzie dello stato e referenti delle associazioni del gioco legale.

All’interno del Rapporto SWG IGT si leggono inoltre numerose proposte presentate dagli enti locali per migliorare il gioco d’azzardo a livello comunitario.

Soluzioni per migliorare il gambling online e terrestre

Innanzitutto si sottolinea l’importanza di mantenere l’obbligo del tracciamento dei giocatori, attraverso ad esempio la presentazione della tessera sanitaria, in maniera tale da poter contrastare l’illegalità o l’accesso al gioco da parte dei minorenni.

Viene ancora data fiducia al divieto della pubblicità, una misura che invece aveva suscitato aspre critiche dagli esponenti del mondo del gioco.

L’accento, per forza di cose, è stato poi posto sullo sviluppo tecnologico degli strumenti digitali che permettono di definire importi e spese individuali del soggetto. Si parla anche di ridurre i punti di gioco sul territorio, pensare e progettare nuovi strumenti di self service utilizzabili da mobile, rendere istituzionali i sistemi di ricerca scientifica legata al gioco e alla patologie associate.

Un elemento molto forte che è emerso all’interno delle interviste, è quello relativo alla disponibilità dei dati di osservatorio che possono approfondire la conoscenza di fenomeni e quindi la loro mappatura e comprensione. Serve sinergia in questo senso, serve cooperazione tra regioni e osservatori locali per creare un sistema condiviso. In questa maniera sarà infatti più semplice tracciare il quadro delle ludopatie, mettere in campo azioni di contrasto, monitorare comportamenti non patologici e bisogni informativi, identificare e far emergere comportamenti illegali.

Questi segnali e questi propositi devono essere messi adesso nero su bianco, devono passare da proposte a pratiche effettive, leggi applicabili, strumenti reali. Solo in questa maniera, infatti, il settore del gambling potrà continuare a crescere e a prosperare anche durante la pandemia. La via è dettata: è quella della sinergia e della cooperazione.